L’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro, Elena DONAZZAN, ha incontrato nel Municipio di Chiampo i sindaci di Chiampo, Matteo Macilotti, e di Arzignano, Alessia Bevilacqua, il presidente del distretto della concia Riccardo Boschetti, il direttore scientifico del corso Green Leather Manager, Giorgio Pozza, nell’ambito dell’offerta formativa post diploma della Fashion Academy ITS Cosmo, e il presidente dell’Associazione italiana chimici del cuoio, Mariano Mecenero. Un incontro fortemente voluto dall’assessore regionale anche per fare il punto sull’attività dei percorsi sulla concia, cofinanziati dalla Regione del Veneto con risorse del Fondo Sociale e dal Ministero dell’Istruzione, tra i percorsi di formazione terziaria più recenti e maggiormente significativi per competenze espresse, relazioni con il mondo industriale e della ricerca, unico ad oggi a vantare un accordo con l’Università di Padova che riconosce crediti formativi per il percorso accademico e con l’Università di Northampton, Regno Unito, che ne riconosce l’intero biennio.

 

”Quello della concia è uno dei distretti più importanti al mondo per occupazione e per volumi di economia generata: è anche uno fra i più innovativi in campo ambientale e della sostenibilità sociale – ha sottolineato l’assessore DONAZZAN- espressione di una visione imprenditoriale lungimirante che ha permesso di tenere unite la produzione della concia, quella della chimica e della meccanica ed infine l’aspetto della formazione: il distretto esprime un percorso per Tecnico Superiore della concia e dell’economia circolare che vanta tra il suo corpo docenti il gotha della scienza e dell’impresa e che forma ‘Green Leather Manager’, cioè manager delle lavorazioni sostenibili del cuoio, come li ha battezzati la rivista inglese ‘World Leather’, la più importante a livello mondiale per il settore”.

 

Il distretto della concia rappresenta un settore che conta, nella sola Valle del Chiampo, 900 aziende, 13 mila addetti e una filiera che genera 5 miliardi di euro di PIL, di cui 3,6 miliardi di euro di export. La Fondazione ITS Cosmo e, in particolare, la Direzione scientifica del corso che ha sede ad Arzignano (che conta una cinquantina di super-tecnici dei processi produttivi già formativi o in via di formazione) sta puntando attualmente a qualificare ulteriormente il profilo di ‘green manager’ della concia e delle pelli potenziando il percorso formativo e dotandosi di una sede laboratorio di ultima generazione. ”La concia è una lavorazione sempre più circolare – ha messo in evidenza l’assessore regionale – In Veneto le fabbriche di lavorazione delle pelli sono tra le più innovative e sostenibili al mondo, tanto che le tesi finali degli allievi del corso biennale per la formazione della figura di tecnico superiore per ricerca e sviluppo di prodotto e processi sostenibili del settore conciario sono state pubblicate e divenute modelli per la risoluzione di problematiche del mondo produttivo. Gli studi dei nuovi ‘Green leather manager’ che escono dall’istituto di Arzignano dedicati ai tannini, ai coloranti naturali del cuoio e agli aspetti tecnologici e ambientali della lavorazione delle pelli stanno facendo scuola nel settore per innovare tecniche e produzioni”.

 

Fonte Adnkronos

 

Gaetano Amatruda
Giornalista – Ufficio Stampa

 

La mostra “La Casa del Guanto” sarà visitabile presso il Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone dal 19 gennaio al 12 marzo 2024.

 

Per info e prenotazioni: https://museodellamodanapoli.com/

Minimum 4 characters