A settembre la scuola dovrà riparte con “prudenza ma senza paure” è la linea del Professore Alessandro Frosini, Dirigente Scolastico dell’Istituto tecnico “Carlo Cattaneo” di San Miniato. Frosini è in prima linea, con tutto il corpo docente, perché ha voglia di riprendere, di assistere i ragazzi, di rilanciare le sfide dall’ intelligente collaborazione. La scuola, da anni, ha conquistato un ruolo centrale ed operativo nel distretto conciario toscano.

 

Qual è, in questa fase, lo stato d’animo?
“C’è preoccupazione, bisognerà misurarsi con nuove regole, rispettarle. Ma confido nel senso di responsabilità di tutti. Bisognerà evitare assembramenti, avere buone condotte, prevenire e risolvere problemi ancora aperti”

 

Quali?
“Quello del trasporto innanzitutto. Nelle grandi aree metropolitane non ci sono grandi difficoltà ma in zone come la nostra, l’80% dei ragazzi viene da fuori, il tema è serio. Un nodo irrisolto”

 

Può servire la flessibilità degli orari?
“Da noi non è una soluzione se non si possono, contemporaneamente, raddoppiare i mezzi. Governo e Regioni ne stanno parlando, confidiamo in soluzioni”

 

Quali le sensazioni che vive lei e soprattutto quali quelle degli studenti?
“C’è voglia di riprendere, di ripartire. Per il corpo docente lo impone il senso civico, la passione, il dovere. Anche i nostri ragazzi sono pronti. In tutti un umore ‘misto’. Non lo nascondo, c’è preoccupazione, il Covid c’è e la scuola non sarà quella di prima ma si deve procedere”

 

Si riparte e quali le prime cose da fare?
“Noi insistiamo con il modello duale, con le esperienze dell’alternanza. Ci siamo aperti alla collaborazione con il territorio, con le imprese, con il distretto della nostra zona. Una collaborazione utile, fondamentale, con tutti e con la SSIP in particolare.
La convenzione quadro sottoscritta nel giugno 2019 tra la Stazione Sperimentale e l’Istituto Cattaneo, di durata triennale, ha avviato un rapporto di collaborazione che qualifica il capitale umano e rafforza la dotazione tecnica. Un successo a sevizio degli studenti e delle imprese

 

Cambierà qualcosa ?
“Probabilmente si. Ma attenzione non vinca la paura. Ci saranno nuove regole, più attenzione nelle imprese e la consuetudine della responsabilità ci dovrà guidare. Il percorso avviato al meglio negli scorsi anni deve continuare. Serve alla scuola, serve al distretto. Le nostre eccellenze devono essere curate”.

 
 
 

UFFICIO STAMPA SSIP

 
 
 

La mostra “La Casa del Guanto” sarà visitabile presso il Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone dal 19 gennaio al 12 marzo 2024.

 

Per info e prenotazioni: https://museodellamodanapoli.com/

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