Tutto pronto a Firenze per Pellepiù, la manifestazione dedicata alla filiera della pelletteria in scena alla Fortezza da Basso dal 9 all’11 novembre. Un appuntamento per gli operatori del settore, ma anche l’occasione per le piccole e medie imprese dell’abbigliamento e della pelletteria che desiderano conoscere le ultime novità del settore e rinnovare il loro parco macchine. Saranno ottanta gli espositori che parteciperanno all’evento, provenienti in prevalenza dalla Toscana ma anche dall’estero. Il programma della manifestazione prevede incontri tecnici, seminari di lavoro sul futuro e sui problemi aperti del comparto, con un occhio attento soprattutto all’industria 4.0. Molta attenzione anche per i nuovi macchinari dalle raffinate tecnologie che saranno presentati nel corso della fiera, che quest’anno festeggia il suo secondo compleanno. La scelta della Toscana per Pellepù è senz’altro strategica; in queste zone, infatti, si trovano le produzioni delle più importanti multinazionale del settore dell’abbigliamento, come Gucci e Prada, solo per citare due blasonati nomi. Nel solo territorio fiorentino c’è il 20 per cento delle imprese italiane del settore. Il fatturato viaggia sui 5 miliardi l’anno e si prevede che entro la fine del 2017 le esportazioni segneranno un +10 per cento, un trend decisamente positivo. L’unico problema è quello di avere degli addetti al settore altamente qualificati, come precisano gli organizzatori dell’evento David Rulli, presidente Sezione Pelletteria Confindustria Firenze, e Andrea Colzi di Rete Pelle+. Per questo motivo, il settore punta sempre di più sugli studenti appena usciti dalle scuole superiori per formare i pellettieri del domani.
Per ulteriori informazioni sull’evento visitare il sito www.pellepiu.com