Innovazione, ricerca e sostenibilità. Si potrebbe riassumere in queste parole chiave il futuro del settore conciario, al fianco del quale opera da oltre cento anni la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e Materie Concianti di Napoli, che dalle pagine del “Il Sole 24 Ore” racconta il suo piano di rilancio. Per il futuro la SSIP punta infatti non soltanto a riconfermare il suo ruolo centrale nell’ambito della concia, cui tradizionalmente offre servizi tecnici, come le analisi di laboratorio ma anche e soprattutto a potenziare la propria ricerca sia sotto il profilo scientifico che di quello d’innovazione del settore. Molte le partnership, tra quelle già in atto e le nuove, tra cui quella con Cnr, con l’Università di Napoli “Federico II” e la Ca’Foscari di Venezia, per quanto invece riguarda gli altri progetti, SSIP è tra i soci del nuovo Cluster “Made in Italy” promosso dal Miur e ha aderito al Campania Digital Innovation Hub, la piattaforma di sviluppo 4.0 promossa dal sistema di Confindustria Campania. Le linee di ricerca in essere sono focalizzate su tecnologie di processo, ambiente e sostenibilità e tecnologie di prodotto per la pelle italiana. Ma SSIP da grande importanza anche alla formazione specifica per il settore, con il progetto Politecnico del cuoio.
Il settore della concia: qualità, innovazione di processo e sostenibilità. L’attenzione all’ambiente è sempre più alta Il Sole 24 ore, 20 dicembre (2017)