È partito il 27 ottobre scorso il corso di “Tecnico superiore per il coordinamento dei processi di qualità, sostenibilità e innovazione tecnologica nella filiera dei prodotti in pelle”, promosso dalla Fondazione ITS MIA Moda Campania e coordinato dalla Stazione Sperimentale Pelli per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti, socio fondatore.  

Il corso, di 1800 ore in 2 anni, è finalizzato a formare la figura dell’Innovation Leather Manager per la ricerca e lo sviluppo di prodotti e processi sostenibili nella filiera dei prodotti in pelle con un approccio di filiera attento anche agli aspetti del recupero, dell’up-cycling, della nobilitazione. 

Ad accogliere i giovani al comprensorio Olivetti, sede di SSIP, il direttore generale della Stazione Sperimentale, Edoardo Imperiale, il presidente della Camera di Commercio di Napoli Ciro Fiola, il presidente della Fondazione MIA Carlo Palmieri e Giovanna Scala, dirigente scolastica dell’Istituto Isabella d’Este Caracciolo di Napoli, capofila della Fondazione. 

Nell’augurare buon lavoro a tutti, nel corso della presentazione Imperiale ha dichiarato che: “E’ un percorso articolato e complesso. Per questo motivo, noi saremo sempre vicini ai corsisti per fornire loro supporto. E’ necessario che tutte le persone coinvolte nel corso guardino al futuro, dell’industria conciaria ma non solo. Chi frequenterà questo biennio si troverà in un contesto di eccellenza, a contatto con aziende importanti ma anche con una ricerca sempre più avanzata, tra digitalizzazione e innovazione”. Gli fa eco Ciro Fiola, evidenziando quanto “L’alta formazione sta diventando sempre più centrale anche nel settore conciario ed in generale, è fondamentale per inserirsi con successo nel mondo del lavoro”. Anche Carlo Palmieri si ricollega al discorso, aggiungendo che il corso è “Una occasione da non perdere, siamo nel posto giusto al momento giusto. Le nostre attività sono dedicate al futuro dei giovani, appunto per aiutarli a fare delle loro risorse un asset fondamentale per le aziende”. 

“I ragazzi hanno accettato una sfida” ha spiegato la dirigente Scala “Sebbene in Campania siamo in ritardo rispetto ad altre Regioni, questa rimane una occasione molto importante per consentire ai nostri corsisti di acquisire alte competenze, anche perché le opportunità di lavoro non mancano. Inoltre, siamo in rete anche con vari ITS presenti sul territorio italiano, perché il confronto con altre realtà è molto importante. Oltre ad augurare il meglio ai corsisti, li invito a seguire il corso con serietà e continuità, proprio per far fruttare al massimo questa esperienza”. Un in bocca al lupo ai giovani che intraprendono questo nuovo percorso è arrivato anche dall’assessore alla Formazione della Regione Campania Armida Filippelli: “Anche se purtroppo non sono potuta intervenire fisicamente perché la Giunta mi ha trattenuto, si tratta di un percorso che ha tutto il mio sostegno e su cui Italia e Regione investiranno le migliori risorse ,con ausilio di università aziende e formazione professionale per dare alle giovani promesse un futuro di competenze per una grande ripresa che parta dal Sud. A tutti faccio un grande in bocca al lupo e auguro buon lavoro”. 

La mostra “La Casa del Guanto” sarà visitabile presso il Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone dal 19 gennaio al 12 marzo 2024.

 

Per info e prenotazioni: https://museodellamodanapoli.com/

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