Dipartimento Tecnologie per l’Ambiente

Il Dipartimento Tecnologie per l’Ambiente pone l’obiettivo di trovare soluzioni innovative per ottimizzare l’uso dell’acqua e ridurre ulteriormente gli scarichi che oggi l’industria produce. Ogni azione di ricerca è orientata verso una valorizzazione industriale degli scarti e per individuare applicazioni verso altri settori.

Obiettivi di Ricerca

Gli obiettivo del Dipartimento Tecnologie per l’Ambiente è quello di studiare e sviluppare sistemi efficaci per diminuire l’impatto e aumentare la sostenibilità nelle tecniche di trattamento dei reflui, degli scarti e delle emissioni.

 

Quando si parla di sostenibilità, la parola che comunemente si associa, è ambientale e affinché un prodotto, un processo o un servizio sia sostenibile è necessario un impegno costante. Un impegno che assicura la produzione di pelli con un impatto ridotto sull’ambiente, non solo in termini di emissioni ma anche di impiego di risorse. L’industria conciaria ha avuto sempre a cuore il tema della sostenibilità, come anche quello dell’economia circolare; si può parlare di un settore ‘totalmente circolare’ che trasforma un rifiuto in un prodotto imputrescibile ad alto valore aggiunto ed è in grado di riutilizzare ancora i residui prodotti durante le lavorazioni intermedie.

 

L’industria conciaria italiana è tradizionalmente leader sia a livello europeo che mondiale: per questo le concerie italiane si trovano in una posizione di assoluta avanguardia soprattutto per quanto riguarda la ricerca, l’attenzione all’impatto ambientale, le tecnologie e le strategie di mercato, anche considerando la collocazione in un’Europa in cui esiste un assetto legislativo sempre più attento. Infatti sono numerosi i regolamenti e le leggi che regolano le caratteristiche eco-tossicologiche dei pellami, la maggior parte delle quali emanate nel corso degli ultimi 10-15 anni.

Ambiti di Ricerca

ACQUE REFLUE

Il dipartimento di tecnologie per l’ambiente intende fornire supporto tecnico sia per l’analisi delle acque lungo le linee di trattamento delle acque esistenti che l’individuazione di sistemi innovativi per il trattamento delle acque anche al fine di recuperare all’interno dell’impianto di trattamento delle acque depurate.
Sono in corso studi di trattamenti terziari innovativi da applicare presso gli impianti di depurazione consortili conciari.

VALORIZZAZIONE ENERGETICA E RECUPERO DI MATERIA

Il dipartimento di tecnologie per l’ambiente svolge attività di sviluppo sperimentale di tecnologie di trattamento termico e di ottimizzazione di condizioni operative dei processi termici volti alla valorizzazione energetica dei reflui conciari.
A seguito di una intensa attività di scouting con gli stakeholders di settore, il dipartimento sta sviluppando alcuni progetti di ricerca:

  • Valutazione del COD recalcitrante ai tradizionali sistemi di depurazione
  • Valorizzazione energetica di fanghi derivanti da impianti consortili conciari
  • Studio della rete fognaria industriale del distretto di Solofra.
REACH

Il dipartimento di tecnologie per l’Ambiente pone molta attenzione agli aspetti legati al controllo nei reflui delle sostanze che sono vietate dal Reach. Il Regolamento Reach, che concerne la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche, definisce un nuovo quadro normativo per l’immissione in commercio delle sostanze chimiche. Il Reach mira ad assicurare un elevato grado di protezione della salute umana e di tutela dell’ambiente al fine di pervenire ad uno sviluppo sostenibile, rafforzando allo stesso tempo la competitività e l’innovazione.

Progetti del Dipartimento

VALUTAZIONE DEL COD RECALCITRANTE AI TRADIZIONALI SISTEMI DI DEPURAZIONE

Il COD recalcitrante costituisce un serio problema per gli impianti di trattamento delle acque reflue dell’industria, che ne contengono alti valori: le elevate concentrazioni di inquinanti con bassa biodegradabilità nelle acque reflue conciarie rappresentano attualmente una seria sfida tecnologica e ambientale, per questo sono state effettuate analisi sulle acque in uscita al trattamento industriale di tutti gli impianti di depurazione consortile conciari. A seguito dell’incontro tenutosi presso al SSIP in data 10 dicembre 2019 SSIP ha avuto la collaborazione totale di tutti gli impianti di depurazione consortili conciari a livello nazionale per la fornitura di acque da analizzare, effettuando così analisi qualitative e quantitative delle sostanze e avviare uno studio approfondito di monitoraggio dei livello del COD biodegradabile e recalcitrante nelle acque reflue.

VALORIZZAZIONE ENERGETICA DI FANGHI DERIVANTI DA IMPIANTI CONSORTILI CONCIARI

La problematica in oggetto è il trattamento e la valorizzazione di fanghi derivanti dall’industria conciaria, tal quali o parzialmente pre-essiccati, mirando alla riduzione del loro volume smaltito e al loro reimpiego come fonte energetica, con evidenti vantaggi sul piano sia ambientale che economico. L’obiettivo è l’inserimento di fanghi da lavorazioni conciarie in cicli virtuosi di valorizzazione
Il progetto è stato avviato grazie al lavoro congiunto di SSIP, dell’ Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Istituto di Ricerche sulla Combustione del Consiglio Nazionale delle Ricerche in Napoli analizzando la caratterizzazione chimica ed energetica dei campioni di fanghi provenienti dagli impianti di depurazione consortile conciari.

STUDIO DELLA RETE FOGNARIA INDUSTRIALE DEL DISTRETTO DI SOLOFRA

Il comune di Solofra in maniera congiunta con il consorzio Codiso e al Codeso, hanno richiesto alla SSIP il supporto per poter svolgere uno studio relativo alle problematiche della rete fognaria del comune di Solofra al fine di verificarne eventuali criticità, individuarle e studiare i possibili rimedi.
Sono stati analizzati i dati forniti dalla società di servizi delle acque relativi alle concerie presenti sul territorio solofrano e i dati forniti dal ‘Centro Funzionale Regione Campania’ necessari per il calcolo delle acque meteoriche fornendo una metodologia di valutazione per il calcolo delle acque di prima pioggia.
L’obiettivo principale dello studio è quello di effettuare una ricognizione del sistema fognario industriale di Solofra al fine di verificarne eventuali criticità, individuarle e studiare i possibili rimedi.

 

Studio del COD recalcitrante nei sistemi depurativi: soluzioni e alternative – Webinar nell’ambito del Piano di Divulgazione Scientifica

Contributo Scientifico per Leather Update Depurazione 4.0: studio del COD recalcitrante ai sistemi depurativi tradizionali

Attività Trasversali e Collaborazioni

Accordo con il Dipartimento di Scienze Ambientali finalizzato a tirocini finalizzati alla tesi di laurea di studenti

 

Accordo quadro con il DIIn Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno

 

Comunicazione e divulgazione scientifica, tra cui: la partecipazione ad eventi sul recupero energetico da fanghi attraverso trattamenti di piro-gassificazione, le biotecnologie, l’economia circolare e applicazione di nanotecnologie innovative in ambito ambientale; la partecipazione a congressi nazionali ed internazionali sulla chimica e tecnologia conciaria; partecipazione a congressi internazionali sulle nanotecnologie innovative in ambito ambientale (NANOTECHNOLOGY BASED INNOVATIVE APPLICATIONS FOR THE ENVIRONMENT NINE 2019-2021)

 

Partecipazione congiunta a bandi sul recupero energetico da scarti conciari, recupero di materiali innovativi da fanghi conciari, economia circolare e riutilizzo di new materials in filiera.

 

Partecipazione ad attività promosse nell’ambito di dottorati di ricerca e tesi di laurea in Chimica, Scienze Ambientali ed Ingegneria Chimica in collaborazione con l’Università degli Studi Federico II di Napoli, Università degli Studi di Salerno, Università di Padova, Politecnico di Milano, CNR di Bologna, STEMS-CNR di Napoli

 

Collaborazioni e tutoraggio per tesi di Laurea

Divulgazione e Produzioni Scientifiche

NINE the 2th INTERNATIONAL CONFERENCE ON NANOTECHNOLOGY BASED INNOVATIVE APPLICATIONS FOR THE ENVIRONMENT organizzato dall’associazione italiana di ingegneria chimica (AIDIC) che si è tenuto in presenza a settembre 2017.

 

IULTCS Partecipazione al congresso 2019, organizzato dall’associazione dei chimici della pelle tedeschi VGCT – Verein für Gerberei, Chemie und Technik – alla presenza di esperti e ricercatori provenienti da 35 paesi diversi che hanno potuto confrontarsi sulla rivoluzione green dei sistemi produttivi.

 

NINE the 4th INTERNATIONAL CONFERENCE ON NANOTECHNOLOGY BASED INNOVATIVE APPLICATIONS FOR THE ENVIRONMENT organizzato dall’associazione italiana di ingegneria chimica (AIDIC) che si è tenuto in modalità virtuale a marzo 2021.

CET – Chemical Engineering Transaction

 

10th European Combustion Meeting 2021 – Partecipazione al Convegno che si è tenuto in modalità virtuale ad aprile 2021; Presentazione del lavoro dal titolo ‘Outline of a Process for the Hydrothermal Liquefaction of a Tannery Sludge for Biofuel Production’

 

THE POLISH AND ITALIAN SECTIONS OF THE COMBUSTION INSTITUTE 43rd Meeting of the Italian Section of the Combustion Institute – Partecipazione al Convegno organizzato dalla sezione italiana dell’istituto di Combustione. Presentazione del lavoro ‘Gasification of tannery sludges in fluidized bed: fate of Cr(III)’ SESSION III: SOLID FUEL COMBUSTION, PYROLYSIS AND GASIFICATION 

Webinar “Depurazione 4.0: studio del COD recalcitrante ai sistemi depurativi tradizionali” – 28.07.2020 

Webinar “Valorizzazione energetica di fanghi provenienti da depurazione conciaria”  – 8.07.2021

Webinar “Speciazione del COD recalcitrante ai sistemi di depurazione tradizionali” – 11.11.21

La mostra “La Casa del Guanto” sarà visitabile presso il Museo della Moda di Napoli – Fondazione Mondragone dal 19 gennaio al 12 marzo 2024.

 

Per info e prenotazioni: https://museodellamodanapoli.com/

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